
Anni e anni a guardare e sentire quel suono beato ed angelico...
giorni a capire se quell'ardente passione che mi stringeva il cuore fosse cosi' forte ed impellente da portarmi all'esasperazione..
Solo 5 anni e già la voglia di stringere a me quel violino,
quello strumento così piccolo ai miei occhi ma grande l'emozione di quella poesia..
Quell'amica che suonava..
ed interi pomeriggi ad ascoltare quella dolce melodia...pensando che sarebbe diventata una fantastica violinista..
Ma un giorno lei decise di abbandonare..di impriggionare quel sogno che tanto suo qnt mio,vedevo realizzarsi....
Qualcosa in me morì...
Io che tanto avrei voluto sentirla suonare,passare interi pomeriggi ad applaudire le sue esibizione e fantasticare su quelle magiche note così surreali,
sognare ad occhi aperti rivedere in lei me stessa..
Ma tutto si spezzò in un secondo ed io senza parole spostai lontano i miei occhi tristi ed impietriti,di una bambina che nn piange mai..
e appagando quel vuoto in mille modi....mi ritrovai lontana da quel ricordo..da quel desiderio così forte che mi giungeva ogni volta che ascoltavo una orchestra di violini o la voce di quel violinista.
Fu invano!
quel suono richiamava la mia infanzia,quella bambina che avrebbe tanto voluto scoprire cosa mai ci fosse in tanto desiderio...
alla ragazza che oggi si chiede se è troppo tardi...
A 23anni....qst vita mi dona una nuova possibilità,
ancora una volta..aprire quel cassetto e raggiungere quel sogno!
Non è + un lontano ricordo..nn è sempre troppo tardi....
Quel giorno è giunto..e il coraggio e la passione cn esso.
Tutto sembra realizzarsi.
ma io nn apro gli okki..ho paura di risvegliarmi...***

"sei giunta...hai fatto bene..io ti bramavo all'animo mio..che brucia di passione...hai dato refrigerio..."(saffo)